Il questore di Palermo ha emesso nove misure di prevenzione personali, tre Daspo urbani e sei avvisi orali, a quanti hanno preso parte a corse clandestine di cavalli e combattimenti tra cani.
I provvedimenti sono stati nei confronti di organizzatori e partecipanti delle corse clandestine di cavalli nelle vie di Brancaccio, gare pubblicate sui social. I divieti imposti dalla polizia non consentono l’ingresso per 12 mesi nell’area del quartiere e il divieto di entrare alle stazioni ferroviarie di Brancaccio e “Roccella.
Altri due avvisi orali sono scattati nei confronti di due palermitani che hanno preso parte a un combattimento tra cani organizzato a Canicattì. In quel caso gli agenti della polizia di Agrigento hanno bloccato 25 persone arrivate dalla Puglia e da diverse zone della Sicilia.