Gli agenti del commissariato di polizia di Canicattì hanno arrestato un 26enne con l’accusa di detenzione illegale di armi e munizioni, ricettazione, nonché di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Dopo una perquisizione gli agenti all’interno di una auto hanno rinvenuto un involucro di plastica, contenente 107 grammi di sostanza stupefacente del tipo cocaina mentre, nella successiva perquisizione dell’abitazione, è stata rinvenuta altra sostanza della medesima specie (cocaina), anch’essa contenuta in una busta plastificata, del peso complessivo di 220 grammi. Nel controllo dell’abitazione, inoltre, sono stati trovati 14.800 euro, in denaro contante, ritenuto provento dell’attività di spaccio.
Inoltre, sempre nella stessa abitazione, occultata all’interno del vano lavanderia, gli operatori di Polizia hanno trovato una pistola calibro 7,65, avente matricola abrasa, con il colpo in canna, nonché 78 cartucce del medesimo calibro ed un tirapugni in metallo. La polizia ha controllato anche il luogo di lavoro dell’arrestato, una pizzeria del centro cittadino, dove veniva rinvenuto un bilancino di precisione, due confezioni del peso totale di 17 grammi circa di mannitolo (sostanza utilizzata per “tagliare” la droga) ed altre 40 cartucce inesplose calibro 22.
Verranno richiesti accertamenti balistici finalizzati alla verifica sull’utilizzo dell’arma in occasione di gravi episodi delittuosi, anche recenti. L’arrestato è stato condotto presso la sua abitazione in regime degli arresti domiciliari, a disposizione dell’autorità giudiziaria ed in attesa della prevista convalida.