Rush finale per le Commissioni parlamentari romane. Ancora poche ore e il Parlamento nazionale completerà le nomine di presidenti e componenti. I riflettori si accendono sui siciliani eletti nella Capitale.
E’ il caso di Tommaso Calderone. Il deputato di Forza Italia, rieletto all’Assemblea regionale siciliana, tra i 70 che domani si insedieranno alle ore 11, è stato appena nominato componente della Commissione Giustizia della Camera dei Deputati. Calderone sarà anche capogruppo degli azzurri in Commissione Giustizia. Era la mia ambizione da sempre“, ha dichiarato sul suo profilo Facebook.
“Onorerò il mio ruolo con onore e disciplina non perdendo mai di vista le garanzie del cittadino“, ha aggiunto il neo deputato nazionale.
Prestigiosa carica anche per il segretario della Lega in Sicilia, Nino Minardo, il plenipotenziario di Matteo Salvini è stato eletto presidente della Commissione Difesa alla Camera dei Deputati.
“Esprimiamo viva soddisfazione per l’elezione di Nino Minardo a Presidente della commissione Difesa della Camera dei Deputati. A Minardo auguriamo buon lavoro certi che svolgerà le sue funzioni con grande dedizione e impegno considerate le competenze dell’organismo parlamentare chiamato a presiedere”. Lo affermano i deputati regionali della Lega, Marianna Caronia, Vincenzo Figuccia, Pippo Laccoto, Luca Sammartino e Mimmo Turano.
La macchina avvia la sua governance, una trattativa laboriosa all’interno dei partiti: la guida delle commissioni spesso è un risarcimento alle pretese deluse di chi si aspettava ruoli di governo. La Camera dovrebbe concludere già oggi: anche se il tavolo di negoziato ha riguardato entrambi i rami del Parlamento insieme, al Senato i voti sono slittati per evitare ingorghi con la discussione sull’aggiornamento del DEF (Documento di economia e finanza).