Un kosovaro di 30 anni è stato denunciato a Catania dalla Polizia di Stato per maltrattamenti ed allontanato dal nucleo familiare dopo che durante una lite in una abitazione aveva tentato di strangolare la convivente procurandole graffi nel collo e nelle braccia ed era poi fuggito portando con sé il loro figlio di due anni e mezzo.
A chiedere l’aiuto degli agenti è stata la donna. Gli agenti hanno accertato che le violenze fisiche e morali nei confronti della compagna andavano avanti da diversi anni. Durante l’intervento degli agenti l’uomo ha fatto ritorno nell’abitazione ed è stato immediatamente fermato e denunciato. Su autorizzazione del pm di turno è stato allontanato d’urgenza dalla casa familiare in attesa della convalida della misura cautelare da parte del Gip.