Dopo i recenti fatti che hanno visto spiacevolmente vittime i cavalli che folkloristicamente portano a spasso i turisti per la città, a Palermo, i carabinieri hanno intensificato l’attività di monitoraggio del settore.
Già lo scorso anno diverse erano state le operazioni che hanno portato, tra gli altri risultati, all’identificazione e alla denuncia dei partecipanti a una corsa clandestina che si articolava per le vie cittadine. Ieri, invece, i militari della Stazione Centro, con il contributo dei colleghi del Centro Anticrimine Natura e i veterinari dell’Asp, hanno effettuato un servizio di controllo del territorio finalizzato alla verifica dei conduttori di veicoli a trazione animale operanti nel centro storico.
Sette sono stati gli accertamenti eseguiti. Un vetturino 72enne palermitano, già noto alle forze dell’ordine, è stato sanzionato amministrativamente per quasi 5.000 euro poiché esercitava il servizio di piazza senza le prescritte autorizzazioni e conduceva il cavallo baio “Tancredi” sprovvisto della necessaria documentazione sanitaria e amministrativa. Il quadrupede e il calesse sono stati sottoposti a sequestro amministrativo e affidati rispettivamente a un maneggio autorizzato e al trasgressore.