“Sono fermamente convinta che chi ha il dono di saper coniugare maturate competenze tecniche a visione, progettualità a medio e lungo termine, non rimanga solo nel percorso delle riforme. Ed allora, mi piace pensare che sia i Ministri riuniti in cosi alto consesso che i componenti della commissione giustizia, che, come me, hanno trasversalmente licenziato favorevolmente il Suo testo signor Ministro Cartabia, si siano a ciò determinati non soltanto per ricevere i fondi del PNRR, pur cospicui per riformare la Giustizia del nostro Parse (2,3 miliardi), ne per attribuire bandiere di sorta a taluno con il solo fine di mantenere o catturare consenso popolare, ma con il fine più nobile di riportare la Politica, quella buona, quella fatta di confronto e mediazione, al contro del dibattito di questa Aula e del dibattito pubblico”.
Cosi Giusi Bartolozzi (misto) intervenendo, a titolo personale per un minuto, stanotte in Aula sulla questione di fiducia posta dal Governo sulla delega penale.
“Lei signor Ministro ha gettato un sassolino nello stagno, ed i molti intenti in tecnicalita’, non se ne sono neppure accorti, ma l’onda d’urto travolgerà gli increduli. Se questo è il nobile fine, la mia fiducia, oggi ed in avanti, alla vostra ed alla Sua azione di Governo” ha concluso.