Conosciuta come Suor Andrè è morta all’età di 118 anni. All’anagrafe Lucile Randon era nata nel sud della Francia l’11 febbraio 1904.
Aveva ereditato il titolo di “decana dell’umanità” nell’aprile 2022, dopo la morte di Kane Tanaka, una donna giapponese di 119 anni.
La monaca è morta nel sonno, nella casa di riposo dove viveva, a Tolone.
Da diversi anni non nascondeva una certa stanchezza: voleva “ritirarsi da questo mestiere“. Ma “il buon Dio non mi ascolta“, ha confidato ai giornalisti dell’Afp nel gennaio 2022.
Inchiodata a una sedia a rotelle, cieca, Suor André, si rammaricava di aver perso alcune delle sue capacità fisiche. “Dicono che il lavoro uccide, ma è il lavoro che mi ha tenuto in vita, ho lavorato fino a 108 anni“, ha detto nell’aprile del 2022 quando è stata nominata persona più anziana del mondo.
Nessun organismo ufficiale assegna il titolo di decano, ma gli esperti concordavano sul fatto che Suor André fosse la persona vivente più anziana di cui fosse stato verificato lo stato civile.
Anche il Guinness dei primati aveva stabilito questo record il 25 aprile, dopo la morte di Tanaka.