“Così come già annunciato – sottolinea il presidente della Regione – riorganizziamo la macchina dell’amministrazione regionale. Il personale dei disciolti uffici speciali andrà a potenziare i dipartimenti nei quali è necessario rinforzare gli organici”.
Si tratta degli uffici: Progettazione (le cui competenze transiteranno al dipartimento regionale Tecnico); Recupero crediti derivanti da sentenze della Corte dei Conti (Ufficio legislativo e legale della Regione); Immigrazione (dipartimento della Famiglia); Comunicazione per la salute e Sanità veterinaria e sicurezza alimentare (Dasoe). L’ufficio speciale per l’Edilizia scolastica e per lo stralcio dei pregressi interventi Prof e Oif resterà in funzione fino al 31 dicembre 2023, dovendo completare le certificazioni di spesa degli interventi a valere sul Po Fesr 2014/20. Successivamente le funzioni saranno esercitate dal dipartimento dell’Istruzione.
Proseguono la loro attività gli uffici previsti da apposite leggi: Liquidazioni e Centrale unica di committenza, che comunque saranno oggetto di una riorganizzazione attraverso un apposito disegno di legge che sarà predisposto dall’assessore all’Economia.