Vito Chimenti, di 69 anni, ex attaccante con 77 presenze e 13 gol in Serie A, è morto nel pomeriggio, a causa di un malore, negli spogliatoi del campo sportivo di Pomarico (Matera), prima della partita di Eccellenza lucana Pomarico-Real Senise, che poi non è stata disputata.
Chimenti, che era allenatore della squadra giovanile del Pomarico, è stato soccorso dagli operatori del 118, che hanno a lungo tentato di rianimarlo, ma senza successo. Nato a Bari nel 1953, Chimenti ha giocato in Serie A, B e C con Pistoiese, Catanzaro, PALERMO (29 reti in due stagioni), Taranto, Salernitana e Lecco. Diventato allenatore, ha fatto parte dello staff tecnico di Salernitana, Foggia, Messina, Matera, Lanciano, Rimini e Virtus Casarano.
Vito Chimenti ha giocato nel Palermo in Serie B, arrivato in rosanero nella stagione 1977-78, con due stagioni ad alto livello con 29 reti complessive. I risultati con la squadra rosanero sono un sesto posto, un settimo posto e sconfitta nella finale di Coppa Italia 1978-1979. Famoso per la ‘bicicletta’ e per un gol con la maglia del Palermo, in diretta televisiva in Rai, alla Juventus in finale di Coppa Italia, barese di nascita, ormai viveva a Matera dove si era stabilito a fine carriera. Era anche lo zio dell’ex portiere della Juve, Antonio Chimenti.
Messaggio di cordoglio del Palermo per la scomparsa di Vito Chimenti, storica bandiera del club in campo e fuori, amato da tutti i tifosi, che lui stesso aveva rappresentato negli scorsi anni come membro della Consulta d’indirizzo della società in serie D e nel primo anno in serie C. “Se ne va un amico del Palermo, un amico di chi ama il Palermo, un amico mio – ha detto il presidente del club rosanero, Dario Mirri -. Un animo gentile che ha sempre rappresentato l’amore per la nostra maglia e che non a caso abbiamo voluto anche omaggiare qualche anno fa con un’opera d’arte interamente dedicata a lui al Palermo Museum. Resterà sempre con noi, come il ricordo della sua ‘bicicletta’, ormai parte della nostra storia”.
L’allenatore rosanero Eugenio Corini e l’attaccante Matteo Brunori, nel post partita di Ascoli, hanno dedicato la vittoria di oggi proprio a Vito Chimenti.