Durante un’operazione di prevenzione e contrasto all’illegalità congiunta tra i Carabinieri della Compagnia di Catania Fontanarossa, il 12° Reggimento “Sicilia” e l’Asp di Catania, nel quartiere “Nesima” e “Librino”, i militari hanno scoperto che un uomo agli arresti domiciliari in viale Castagnola per “maltrattamenti familiari” contro l’ex convivente, si fosse allontananto da casa senza autorizzazione.
Intento a “guadagnare qualcosa” per non gravare sulla famiglia il 35enne tornando a casa, sotto richiesta del gip, viene convalidato l’arresto.
Gli interventi dei militari si sono protratti anche in una struttura per anziani il cui amministratore unico, un 42enne di Paternò, già noto alle Forze dell’Ordine, è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per “carente manutenzione impianti al servizio dell’immobile”. Al termine dell’ispezione, difatti, i Carabinieri hanno riscontrato presso la struttura carenze nella manutenzione dell’impianto del gas che ha comportato, conseguentemente, la chiusura provvisoria del locale adibito a cucina.
I controlli alla circolazione stradale, effettuati dai militari dell’Arma nel quartiere “Nesima” hanno portato all’identificazione di oltre 20 persone e al controllo di circa 10 veicoli. Al termine dell’attività sono state rilevate 3 violazioni al Codice della Strada (mancata copertura assicurativa ed omessa revisione periodica) con conseguenti sanzioni amministrative per un importo di quasi 2.000 €, oltre al sequestro di due autoveicoli e al ritiro di una carta di circolazione.
Durante i controlli su strada le diverse perquisizioni, operate per la ricerca di droga ed armi, hanno consentito ai Carabinieri di segnalare alla locale Prefettura un giovane, quale assuntore, in quanto è stato trovato in possesso di 2 grammi di marijuana.