“Stiamo cercando di incidere su chi per scelta non ha ancora fatto il vaccino. Su questi soggetti bisogna lavorare, non possiamo lasciare la decisione a chi non si vuole vaccinare e far finta che non succeda nulla. Se un medico non vuole vaccinarsi non puo’ esercitare la professione, e’ come un prete che non crede in Dio: ha un problema, deve mettere in discussione se stesso”. Lo ha detto all’ITALPRESS il Commissario per la gestione dell’emergenza Coronavirus nella provincia di Palermo, Renato Costa, a margine dell’appuntamento a Marina di Villa Igiea in cui sono stati effettuati i tamponi antigenici a tutti i partecipanti all’imminente regata Palermo-Montecarlo.
“Stesso discorso vale per tante altre professioni, chi non si vaccina non puo’ avere possibilita’ di movimento – ha aggiunto Costa -, se la liberta’ del prossimo poi coincide con quella degli altri e’ un problema da affrontare”.
E su un utilizzo del green pass allargato ad altre attivita’ per provare a convincere i piu’ riottosi: “Credo che un Green Pass piu’ stringente possa essere soluzione giusta. Siamo convinti dell’importanza vaccini, talmente tanto che abbiamo messo in opera ogni iniziativa per trovare persone non vaccinate – ha sottolineato – cercando di stanare innanzitutto chi non aveva la possibilita’ di farlo”.