Dopo il successo registrato nelle quattro serate a Baglio Florio, nel Parco Archeologico di Selinunte, Cave di Cusa e Pantelleria, la rassegna musicale “Mediterraneo Jazz” proposta dall’associazione “Curva Minore”, dedicata a Lelio Giannetto che l’aveva pensata, sbarca a Palermo per due serate che si svolgeranno giovedì 26 agosto e venerdì 27 agosto al Museo d’Arte Contemporanea di Palazzo Riso, nella centralissima via Vittorio Emanuele.
“Improvvisazione, incontri di linguaggi, culture e stili musicali, questo il jazz di Lelio Giannetto trasposto nel progetto <Mediterraneo Jazz> che porta la sua firma e che si svolgerà, come seconda tappa, a Palermo, nella suggestiva cornice di Palazzo Riso. Con Mediterraneo Jazz – sottolinea l’assessore regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, Alberto Samonà – abbiamo voluto rendere omaggio a un progetto che era stato pensato da Lelio Giannetto, il grande musicista siciliano scomparso lo scorso anni, che ha registrato il tutto esaurito nelle quattro sere che si sono tenute a Selinunte. Un modo per rendere omaggio a Lelio attraverso la musica e per coniugare, ancora una volta, arti differenti in luoghi particolarmente simbolici del nostro territorio”.
Il 26 agosto alle 21.00 il palcoscenico sarà per i Roots Magic, gruppo romano di blues che svolge tournée e concerti presso i più importanti festival di tutto il mondo e che ogni anno è in vetta alle classifiche dei gruppi musicali, secondo la rivista Musica Jazz.
La musica suonata da Roots Magic attinge a due estremi della tradizione musicale Afro-Americana. parte dal blues delle origini – quello più libero e meno codificato – e attraversa la storia della musica afroamericana, trovando legami non scontati con l’avanguardia degli anni ’60 e ’70. Un repertorio calibrato intorno all’idea di reinvenzione della radice Blues fra tradizione e innovazione.
Blues e rithm’n blues dalle origini ai nostri giorni, quindi, con quattro maestri del free capaci di analizzare e reinventare la storia del jazz come Errico De Fabritiis, sax alto e baritono, Alberto Popolla clarinetto e clarinetto basso, Gianfranco Tedeschi contrabbasso, Fabrizio Spera batteria.
Il 27 agosto sempre alle ore 21.00, sarà la volta di Bassmasse Sizilien, orchestra di contrabbassi realizzata per la prima volta in Sicilia da Lelio Giannetto dopo aver partecipato egli stesso alla prima edizione di Bassmasse nel 2014 a Moers. Sarà, infatti, il contrabbassista e compositore di Colonia Sebastian Gramss, ideatore del progetto Bassmasse, studioso di tecniche di direzione e composizione istantanea che dirigerà lo speciale ensamble a Palermo.
Il concerto sarà aperto da un virtuosissimo assolo di contrabbasso in cui il musicista tedesco utilizzerà tecniche esecutive da egli stesso inventate, mai usate prima d’ora e che lo rendono famoso in tutto il mondo. Una vera sarabanda di suoni, una festa dello strumento gradasso e formale per eccellenza capace di spaziare dai suoni più bassi e profondi a quelli più flautati ed eterei. Il concerto Bassmasse è dedicato a Lelio Giannetto.
La rassegna proseguirà a Favignana, nell’ex stabilimento tonnara Florio dal 16 al 18 settembre con la mitica ICP, Instant Composer Pool, la Zebra Street Band e Margherita Abita & Joao Silva.
INFO
È necessaria la prenotazione e l’esibizione del Green Pass o di documentazione valida per l’accesso ai musei. Info line whatsapp 3293152030. Ingresso ai concerti 5 euro.