Lampedusa è il porto sicuro assegnato al veliero Nadir della Ong tedesca Resqship di Amburgo.
A molo Favarolo, dove è approdato, è in corso lo sbarco dei 12 tunisini a bordo, che dopo le due evacuazioni mediche con un totale di 3 persone, erano rimaste sull’imbarcazione. Anche questo gruppo di migranti, dopo un primo triage sanitario direttamente sul molo, verrà condotto all’hotspot di contrada Imbriacola.
Un altro sbarco è stato registrato nelle ultime ore, dove una piccola imbarcazione con 19 migranti è stata intercettata a circa un miglio dall’isola da una motovedetta della Capitaneria di porto. Tutti, tra cui sette donne e un minore, sono stati presi a bordo mentre l’imbarcazione è stata lasciata alla deriva. I migranti, dopo gli accertamenti sanitari, sono stati accompagnati nell’hotspot.
Nel frattempo la Prefettura di Agrigento, d’intesa con il Viminale, è impegnata nelle operazioni di trasferimento dei migranti che affollano l’hotspot di contrada Imbriacola, a Lampedusa, al collasso per gli sbarchi che si susseguono senza sosta. Nel centro, che può ospitare 250 persone, al momento si trovano circa 980 ospiti.
Stamane, infatti, 110 migranti sono stati imbarcati sul traghetto di linea che in serata raggiungerà Porto Empedocle. Da qui saranno trasferiti in altre strutture di accoglienza. E altri ottanta, ieri sera, hanno lasciato l’isola a bordo del traghetto Cossyra.