“Finalmente cadono i paletti precedentemente previsti dall’Assessorato regionale della Salute sulle assunzioni di personale medico dell’emergenza/urgenza“. Lo dichiara il segretario regionale della Cimo Sicilia Giuseppe Bonsignore.
“Finora, pur mancando medici rianimatori e di pronto soccorso – sottolinea Bonsignore – le precedenti disposizioni assessoriali prevedevano, anche in presenza di graduatorie concorsuali valide, la possibilità di assumere questo personale in maniera contingentata, ponendo un tetto dell’80% rispetto ai posti vacanti. Adesso, l’Assessore della Salute, Giovanna Volo e il dirigente generale ad interim della Pianificazione Strategica Salvatore Requirez, aggiustano il tiro, consentendo alle Aziende sanitarie siciliane di coprire tutti i vuoti in organico“. “Con una Circolare indirizzata a tutti i Commissari delle Aziende sanitarie – evidenzia il sindacalista – i vertici dell’Assessorato forniscono, a modifica delle precedenti indicazioni forniscono le dovute autorizzazioni alle Aziende a procedere alle assunzioni di personale medico nelle aree dell’emergenza/urgenza in linea con le previsioni annuali di piani di fabbisogno previsti ed approvati, avuto riguardo all’equilibrio economico-finanziario“. Prevista anche la possibilità di includere nelle procedure concorsuali gli specializzandi delle discipline interessate in modo tale da assumerli a tempo indeterminato non appena costoro avranno conseguito il titolo della specializzazione. Infine, viene ribadito il diniego a ricorrere alle esternalizzazioni dei servizi dell’emergenza/urgenza. “I vuoti in organico vanno colmati – conclude Bonsignore – “con il ricorso programmato e tempestivo al reclutamento del personale a copertura dei posti vacanti del piano di fabbisogno e delle dotazioni organiche approvate dall’Assessorato”.