“Con le 28 sepolture eseguite nel corso della giornata di oggi, il numero delle bare rimaste nei depositi al cimitero dei Rotoli è sceso a 990“. È il sindaco di Palermo, commissario straordinario all’emergenza cimiteriale, a parlare.
Sono iniziate, infatti, le tumulazioni all’interno dei primi lotti di loculi fuori terra, oltre alle inumazioni nella ex zona interdetta, dove procedono quotidianamente anche le estumulazioni. In poco più di due mesi, considerando anche il maltempo che per intere giornate ha impedito le operazioni, sono diminuite di 90 unità le salme a deposito.
Si procede, così, con una media di 20 sepolture al giorno, spiega Roberto Lagalla: “Non saremo contenti fino a quando anche l’ultima bara avrà lasciato i depositi del cimitero, ma aver abbattuto il numero delle mille bare rimaste insepolte dà fiducia sul lavoro che questa amministrazione, insieme agli uffici e alle maestranze, sta portando avanti dalla scorsa estate per fronteggiare un’emergenza che rappresenta una delle più brutte ferite della città. L’accelerazione registrata dall’inizio dell’anno – sottolinea -, da quando ho assunto la carica di commissario straordinario per l’emergenza cimiteri, sulle sepolture e sui lavori strutturali al camposanto, dimostra che la strada per quanto ancora lunga sia quella giusta”, afferma il sindaco.
Considerando anche che oltre alle bare in attesa ci sono le salme che si aggiungono di giorno in giorno, il numero di 700 salme sepolte ai Rotoli dalla scorsa estate ad oggi non è da poco, per l’assessore ai Servizi cimiteriali Totò Orlando: “Viene garantita la sepoltura degli ingressi quotidiani e la media giornaliera di tumulazioni ci incoraggia a spingere verso questa direzione. La squadra che sta lavorando sotto la guida del commissario straordinario si sta impegnando senza sosta e, per questa ragione, tengo a ringraziare gli uffici, la direzione del cimitero, la Reset e tutte le maestranze che da mesi sono al lavoro per le opere di ristrutturazione del cimitero”, afferma.
Inoltre, mentre proseguono i lavori di manutenzione del forno crematorio, l’amministrazione comunale ha sottoscritto un accordo con il gestore del tempio crematorio di Misterbianco, nel Catanese, per cremazioni comprensive di trasporto feretro e fornitura di urna cineraria a carico dell’amministrazione stessa. I congiunti dei defunti che si trovano in deposito ai Rotoli possono fare richiesta, anche se in precedenza hanno fatto domanda per inumazione o tumulazione della salma. A coloro che hanno già versato i diritti di inumazione il Comune restituirà tale somma, che si aggira attorno ai 200 euro.
Intanto, vista la presenza di loculi a disposizione, il Comune sta invitando i famigliari dei defunti che attendono degna sepoltura a contattare gli uffici di via Astorino.