Da un lato la mozione di sfiducia, dall’altro una frase su un’indiscrezione sull’ingresso in giunta di Caterina Chinnici che potrebbe anche essere qualcosa di più di un semplice gossip. Cateno De Luca, da deputato regionale e da candidato sindaco di Taormina lancia il colpo e sulla chiusura del Centro di cardiochirurgia pediatrica del San Vincenzo preannuncia la presentazione di una mozione di sfiducia nei confronti dell’assessore regionale alla sanità Giovanna Volo.
“Il CCPM di Taormina è diventato un polo sanitario di eccellenza e riferimento non soltanto per il Meridione d’Italia ma anche per altri Paesi in tutto il mondo. Da ricordare che è divenuto ufficialmente Centro di Eccellenza Europeo per l’utilizzo di supporti extracorporei come metodica “salvavita”. È il primo Dipartimento Medico-Chirurgico in Italia a ricevere un riconoscimento così prestigio- spiega– Le responsabilità dell’assessore Volo sono innegabili. Aveva garantito che sarebbe stata rinnovata la convenzione per altri quattro anni tra l’ospedale di Taormina ed il Bambin Gesù, tranne poi rimangiarsi tutto su ordine di Schifani”.
Poi De Luca aggiunge una postilla, raccontando d’aver ricevuto durante la notte un messaggio sulle sorti dell’assessora Volo, destinata, stando alle indiscrezioni, ad essere sostituita da Caterina Chinnici (ex assessore del governo Lombardo, ex candidata Pd alla presidenza della Regione alle elezioni di settembre) l’eurodeputata che ha da pochi giorni lasciato il Pd per approdare a Forza Italia (qui).
Non sappiamo se siano fantasie notturne di De Luca che magari ha mangiato pesante prima di addormentarsi o se davvero ci siano queste voci, certo è che il leader di Sud chiama Nord getta l’amo.
“Secondo bene informati quella che potremmo definire “l’operazione Chinnici” è coordinata da Angelino Alfano che vuole garanzie per il San Donato che si è aggiudicata la gestione del reparto a Palermo- prosegue De Luca- Ovviamente, non so quanto ci sia di vero in tutto questo, ma vi assicuro che da Sindaco di Taormina una delle prime cose che farò è impedire la chiusura del reparto di cardiochirurgia pediatrica dell’ospedale di Taormina. Ci sarà uno scontro epocale perché la vicenda di Taormina è il simbolo della gestione politico mafiosa dell’intera sanità Sicilia”