Parte il nuovo progetto di “Vivi Sano Ets” che sorgerà proprio di fronte via Mariano D’Amelio e vedrà alla luce “Centro sportivo educativo Paolo Borsellino”. Uno “spazio civico di comunità” da riqualificare di fronte il luogo della strage di mafia del ’92.
L’area è quella destinata fino a pochi anni fà a sede del Fly Tennis e sarà dedicata ad attività sportive e culturali finalizzate alla formazione di minori e giovani come cittadini consapevoli e attivi contro la cultura mafiosa e a favore della giustizia sociale. Un campo sportivo polivalente e centro di aggregazione giovanile aperto alla pubblica fruizione e dedicato alla memoria di Paolo ed agli agenti della sua scorta, dove lo sport e i valori sani saranno trasmessi come “chiavi di accesso” per contrastare l’illegalità e la povertà educativa.
Il progetto di realizzazione del “Centro sportivo educativo Paolo Borsellino”, è condiviso e sostenuto dai figli del giudice Borsellino e in particolare da Manfredi che quel medesimo luogo ebbe a frequentare quando per diversi anni ospitò un torneo di calcetto intitolato alla memoria del padre.
L’area, di proprietà del Seminario Eparchiale di Piana degli Albanesi, dopo 5 anni dalla chiusura dell’ex Fly Tennis di via Autonomia Siciliana è pronta a ospitare un nuovo progetto diventando la sede del “Centro sportivo educativo Paolo Borsellino”.
L’area verrà messa a disposizione attraverso la collaborazione della Caritas Diocesana e dal suo braccio operativo, la cooperativa Kleìse che condurrà attività inclusive all’interno dello spazio insieme a Vivi Sano Ets, soggetto responsabile del progetto e che vedrà coinvolte scuole di ogni ordine grado del territorio e da un ampia rete di partner pubblici e privati a volere rappresentare l’intera comunità educante. Un bene comune che verrà messo a disposizione dei giovani di Palermo e di Piana degli Albanesi.
Intervistato da IlSicilia.it, l’amministratore delegato di Vivi Sano Ets, Daniele Giliberti ha dichiarato che “Il centro sportivo educativo Paolo Borsellino rappresenta un ulteriore esempio della capacità della nostra associazione nel valorizzare beni comuni del territorio in disuso per la realizzazione di luoghi di aggregazione dove promuovere salute e sport. Vivi Sano promuove la costituzione di reti partecipate da enti di natura diversa per sostenere interventi di utilità sociale sul territorio cittadino”.
Vivi Sano è da anni impegnata in progetti di riqualificazione urbana attraverso la realizzazione di spazi pubblici accessibili attrezzati per il gioco e lo sport con attenzione alla salubrità ambientale. In questa logica sono stati realizzati a Palermo nel più recente passato il Parco della Salute al Foro italico, la Casa delle Ninfee presso il Giardino Inglese “Parco Piersanti Mattarella” (attualmente in fase di restauro) e il Parco dei Suoni presso il complesso dell’Istituto dei Ciechi Florio e Salamone di Palermo.
Proprio con quest’ultimo il nuovo campo sportivo, previsto dal nuovo progetto, sarà confinante e verrà direttamente connesso in occasione di eventi sportivi di particolare rilevanza. Due porzioni urbane, entrambe progettate dallo Studio Provenzano Architetti Associati, scampate all’edificazione che ha caratterizzato l’intera area che ricade nella VIII° Circoscrizione della Città di Palermo.
I lavori di riqualificazione verranno sostenuti dal Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Il Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, presente in città per le commemorazioni di via D’Amelio ha visitato ciò che resta del vecchio impianto e ha dichiarato: “Felici di poter contribuire al recupero del decoro e della dignità per un luogo che dopo 20 di niente si riempirà di sport, socialità e vita. Mi impegno a dare, insieme ad altri colleghi di Governo, supporti per recuperare ì luoghi dell’abbandono sportivo per farli diventare luoghi del riscatto attraverso lo sport sociale. La creazione, tra pochi mesi, del Centro sportivo educativo Paolo Borsellino, emblematicamente davanti a via d’Amelio, ha l’ulteriore significato di produrre rigenerazione umana che toglie spazi alla mafia e li restituisce alla vita”.
Presenti alla visita anche la deputata e vicesindaco di Palermo, Carolina Varchi e il senatore Raoul Russo, entrambi di Fratelli d’Italia.
Il ministro Abodi durante il convegno dell’Agenzia Nazionale dei Giovani, per le commemorazioni di via D’Amelio, che ieri si è tenuto al Teatro Santa Cecilia di Palermo, ha aggiunto che “Con Vivi Sano, una onlus che mi sembra abbia un nome evocativo, presente quì a Palermo, in una zona ad alto valore simbolico, realizzeremo un campo polifunzionale in pochi mesi. Quando celebreremo il prossimo anniversario della strage di via D’Amelio, davanti il posto ci sarà un impianto dove bambini e bambine faranno sport, socializzeranno e vivranno insieme la dimensione dello sport fatto in comune. Sono queste le cose che dobbiamo produrre, opportunità ai giovani e spazi di socialità per i più piccoli”.
Le attività promosse presso il centro saranno gratuite e verranno cofinanziate da Fondazione con il sud e da UniCredit.