E’ diventato ormai uno degli appuntamenti d’agosto di maggiore attrazione, un volano per l’immagine della città e un richiamo alla storia e ad un passato in cui Messina era centrale.
E’ arrivato alla quindicesima edizione lo “Spettacolare sbarco di don Giovani d’Austria” ed i particolari della manifestazione sono stati illustrati in una conferenza stampa con vista sullo Stretto al Marina di Nettuno dal sindaco Federico Basile e dall’assessore alla cultura Enzo Caruso, dal presidente dell’associazione Aura Fortunato Manti e dal presidente del circolo ricreativo Pace Carmelo Recupero.
L’appuntamento con la rievocazione dello sbarco di don Giovanni d’Austria del 1571 è sabato 5 agosto alle 18.30 con il corteo di barche che arriva in modo suggestivo all’altezza della passeggiata a mare guidato dalla Palinuro e con la cerimonia dello sposalizio del mare. Il programma anche quest’anno è arricchito da una serie di iniziative che si terranno da oggi fino a sabato.
L’assessore Enzo Caruso ha sottolineato l’importanza di un evento che richiama migliaia di turisti e che “è tra le più importanti rievocazioni storiche di tutto il meridione, oltre a comportare un notevole ritorno in termini di indotto e promozione della città”.
Gli eventi coinvolgeranno le due sponde e si comincia oggi al Museo di Cannitello a Villa San Giovanni con una conferenza dal tema da Lepanto all’incontro, mentre giovedì al Monte di Pietà a Messina si parlerà dello spettacolare sbarco e di Messina baricentro e crocevia di culture. Venerdì tutti a bordo della nave Palinuro alle 10.30 per il dibattito sui menu storici nelle navi della Regia Marina ed a seguire a Palazzo Zanca l’inaugurazione della mostra sullo stesso tema.
Sabato è il giorno dell’evento centrale. Se alle 18.30 il corteo di barche con in testa la Palinuro sarà uno spettacolo mentre si avvicina a riva per lo sbarco, alle 17.30 un altro corteo, quello di terra, partirà da Palazzo Zanca: i senatori e i nobili messinesi (in costume d’epoca) arriveranno fino al Marina del Nettuno per accogliere don Giovanni d’Austria. Dopo lo sbarco ci sarà l’ingresso trionfale fino al Palazzo Municipale e la festa in piazza. Negli stessi momenti dello sbarco arriverà al porticciolo anche il palio partito da Grotte con la gara in onore del figlio di Carlo V. Le contrade marinare si contenderanno il palio.