“Puntiamo a mettere in sicurezza quelle aree abbandonate che possono essere oggetto di attività abusive o rappresentare un pericolo per la pubblica incolumità: attiveremo un tavolo con il Comune per censire tutte queste aree e valutare le azioni da mettere in campo“. Lo sottolinea il Prefetto di Palermo Maria Teresa Cucinotta a margine di una riunione con il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica per affrontare il tema della sicurezza nelle aree della movida alla luce dei recenti fatti di cronaca.
“Con il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica abbiamo fatto un punto della situazione sulla movida e in particolare sulla Vucciria, che in questo momento è il maggiore centro di afflusso dei giovani: lì abbiamo previsto un ulteriore presidio di forze dell’Ordine“. continua il Prefetto di Palermo sul tema della sicurezza nelle aree della movida. “Puntiamo a rafforzare il controllo sulle piazze della movida in aggiunta ai servizi straordinari già presenti nei fine settimana – aggiunge Cucinotta – Con il Comune vogliamo regolamentare i locali della zona e reprimere le attività abusive, ma serve una forte collaborazione anche dagli esercenti dei locali regolari”.
“L’episodio della violenza di gruppo è gravissimo, ma la città non va colpevolizzata: dobbiamo favorire un cambiamento culturale, perché è molto grave che ci siano ragazzi che ancora manifestano atteggiamenti arretrati e maschilisti“. prosegue il Prefetto. “La scuola palermitana è eccellente e va implementato l’aspetto educativo verso i ragazzi – prosegue Cucinotta -. Bisogna essere vicini a queste persone e alle loro famiglie: alla sanzione va affiancato un aiuto concreto”.
“Sindaco e forze dell’Ordine hanno avviato azioni di sistema sui luoghi che davano origine alla mala movida: la vita notturna va regolamentata e non contrastata, perché rappresenta un segmento importante delle attività produttive della città, tuttavia per la sicurezza di cittadini e avventori serve una regolamentazione ancora più incisiva. Valuteremo misure specifiche per alcune zone della città“. Lo sottolinea il vicesindaco di Palermo Carolina Varchi, a margine di una riunione con il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica per affrontare il tema della sicurezza nelle aree della movida.