Un cinquantenne russo era stato arrestato allo scalo palermitano Falcone e Borsellino, mentre s’imbarcava per Londra, perché su di lui pendeva una condanna per terrorismo emessa nel proprio paese. Ma l’avvocato Luca Bonanno ha dimostrato che l’uomo era un rifugiato politico ed era a Palermo per turismo, insieme alla moglie e al figlio. Per questo è stato rilasciato e potrà tornare in Gran Bretagna, il paese che lo ha accolto.
Durante l’interrogatorio in Corte d’appello l’avvocato Luca Bonanno ha prodotto il documento che prova il suo status di rifugiato politico, autenticato dall’Alto commissariato delle Nazioni Unite, e i giudici hanno revocato la misura cautelare disponendo la liberazione.