Continua il grande successo della Settimana Internazionale di Musica Sacra di Monreale, con un autentico record di prenotazioni.
Anche la penultima giornata conferma l’appuntamento serale al Duomo, che ha accompagnato l’intera manifestazione, organizzata dalla Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana con il supporto della Regione Siciliana e in sinergia con il Comune e l’Arcidiocesi. Allo stesso tempo, tra le diverse innovazioni introdotte dalla direttrice artistica Gianna Fratta rispetto alle precedenti edizioni, rilevante appare anche la serrata programmazione di concerti per le scuole.
Ma andiamo con ordine. “Il Sacro nel Tempo” è il titolo del concerto annunciato per lunedì 25 ottobre alle ore 21 al Duomo, con il rinomato Coro Lirico Siciliano diretto da Francesco Costa e solisti di vaglia come il mezzosoprano Anna Maria Chiuri, il viololcellista Enrico Corli, il violinista Lorenzo Rovati e l’organista Federica Perotti.
Spicca nel programma la specifica attenzione dedicata a Lorenzo Perosi, presbitero, compositore e direttore di coro, prolifico autore di messe polifoniche, oratori e brani liturgici, tra i quali figura una raccolta composta durante un suo viaggio a Palermo nel 1848. Di tale raccolta, nella quale si trovano brani scritti per la Liturgia di Santa Rosalia, fa parte il “Mottetto sacro” che il concerto presenta in prima esecuzione assoluta.
A seguire il raro Requiem di Peter Joshua Sculthorpe di cui viene presentato una versione per coro e violoncello con la trascrizione di Marco Salvaggio. La peculiarità di questa versione sta nell’affidare al coro le parti del Messale in terza persona, che si contrappongono a quelle in prima persona affidate al violoncello. Nei passi in cui il testo si esprime in terza persona o al plurale, il compositore si avvale, infatti, di un tema gregoriano contrariamente a quanto avviene nei momenti in cui è utilizzata la prima persona. Questi passi vengono affidati al violoncello che presenta la particolarità di avere la quarta corda (Do) abbassata di un tono, in modo da ampliare lo spettro sonoro dello strumento.
Chiudono il concerto un’originale versione per coro e violino della “Ciaccona” di Bach e ancora Lorenzo Perosi con la cantata “Transitus Animae” per mezzosoprano (Anima), coro e orchestra, dedicata al fratello Marziano e qui presentata nell’inedita versione per solo, coro ed organo, realizzata per l’edizione 2021 del Perosi Festival.
Al mattino si svolgeranno invece i tre concerti per le scuole, tutti fissati per le ore 11. Nell’auditorium della Scuola “Morvillo”, Enrico Corli sarà impegnato in un programma che si basa sul concetto di scordatura: l’esecutore abbasserà o alzerà una corda del suo violoncello, in base a quanto richiesto dai compositori prescelti, in questo caso un terzetto che parte da Bach e Domenico Gabrielli per arrivare ai nostri giorni con il palermitano Giovanni Sollima.
L‘auditorium della Scuola “Veneziano” ospiterà lo Zyz Quartet (Francesco Ciancimino flauto, Gabriele Calogero Palmeri oboe, Claudia Gamberini violoncello, Riccardo Scilipoti clavicembalo), che accosterà pagine di Johann Sebastian Bach e del figlio Carl Philipp Emanuel.
Nella Chiesa del Sacro Cuore si svolgerà infine il concerto destinato alla Scuola “Guglielmo II” e che vedrà il Trio Stamitz (Fabio Mirabella violino, Giuseppe Brunetto viola, Domenico Guddo violoncello) proporre pagine di Bach, Carl Ditters von Dittersdorf e Beethoven.
Ingresso gratuito a tutti gli eventi previa prenotazione su https://www.eventbrite.it/d/italy–monreale/63%5E-settimana-musica-sacra/?page=1 con esibizione del green pass.