E’ stato un grande successo l‘Open Day dei centri screening organizzato dall’Asp di Palermo in sei strutture di città e provincia. Sono state complessivamente 150 le mammografie effettuate dagli operatori dell’Azienda sanitaria provinciale del capoluogo ad altrettante donne rientranti nella fascia di età 50-69 anni.
L’Open Day domenicale, che si aggiunge alle quotidiane aperture delle strutture, è stato organizzato nell’ambito delle iniziative realizzate in occasione di “Ottobre, mese rosa per la prevenzione del tumore al seno” ed ha avuto l’obiettivo di andare incontro alle esigenze delle donne, soprattutto quelle che lavorano e durante la settimana potrebbero incontrare difficoltà ad aderire alla campagna di screening.
“Siamo pienamente soddisfatti della risposta della gente che ha dimostrato di apprezzare l’iniziativa con un’adesione massiccia – ha sottolineato il Direttore generale dell’Asp di Palermo, Daniela Faraoni – un’iniziativa che sicuramente verrà periodicamente ripetuta per consentire a tutti di potere aderire ai programmi di screening. Dopo le attività a Monreale e in occasione della manifestazione la ‘Domenica in Favorita’, proseguirà anche l’attività itinerante a bordo dei nostri camper dedicati che ci consentiranno di raggiungere tutti quei paesi che hanno un minore tasso di adesione agli screening anche per la distanza dalle strutture fisse”.
Notevole questa mattina l’afflusso di utenti anche alla “Domenica in Favorita” a Villa Niscemi dove l’Asp di Palermo è stata impegnata con le attività di prevenzione. Sono stati 133 gli esami eseguiti, di cui 48 mammografie a bordo del camper dedicato (che si aggiungono oggi alle 150 effettuate nelle sedi fisse), mentre nell’ambulatorio mobile ginecologico sono stati 41 gli HPV Test e 12 i Pap Test per lo screening del tumore al collo dell’utero. Distribuiti anche 32 Sof Test per la ricerca del sangue occulto nelle feci (screening del tumore al colon retto). L’ufficio mobile dell’Asp ha rilasciato anche numerosi Green Pass a cittadini immunizzati che avevano riscontrato difficoltà nello scaricare la “carta verde”. Nel camper dedicato sono state, infine, somministrate anche 18 vaccinazioni anticovid, di cui 14 terze dosi.