Si chiama smart parking ed è il sistema per aiutare l’automobilista, nel dedalo di strade, stalli blu, divieti di sosta e ztl, a trovare parcheggio evitando di girare a vuoto alla ricerca del posto. La presentazione per le offerte al bando di Atm è scaduta a fine giugno e adesso sono stati aggiudicati i lavori alla Ati Tmp srl-Telereading srl.
Oltre cinquemila sensori dislocati in città renderanno il parcheggio smart e faciliteranno la vita dei messinesi grazie al sistema che consentirà ai cittadini di sapere quali sono gli stalli liberi evitando stress, tempi lunghi di ricerca, spreco di benzina e decongestionamento del traffico.
Messina è la seconda città d’Italia dopo Venezia a dotarsi del sistema di “parcheggio intelligente” e lo fa nell’ambito di una rivoluzione della mobilità sostenibile che giunta Basile e Atm stanno provando a realizzare tra non poche resistenze e nostalgie.
Negli ultimi anni il vicesindaco e assessore alla mobilità Salvatore Mondello ha fatto sì che grazie ai diversi canali di finanziamento, venissero aperti (e conclusi) una serie di parcheggi d’interscambio e zone blu. Attualmente i nuovi parcheggi sono gratuiti e tali resteranno fino a fine dicembre, salvo proroghe. L’obiettivo è incentivare l’uso del mezzo pubblico, attraverso un sistema integrato tra bus-tram-parcheggi-ztl-isole pedonali. A proposito, dall’1 ottobre il viale San Martino da piazza Cairoli a via Santa Cecilia sarà isola pedonale permanente, un guinness dei primati per l’amministrazione Basile che dopo oltre 30 anni è riuscita là dove nessun assessore era riuscito prima: pedonalizzare per più di venti giorni il centro città.
Nel frattempo per una città sempre più smart ecco il “cerca parcheggio”, che in tempo reale suggerirà all’automobilista dove c’è uno stallo vuoto.
“Siamo di fronte ad una vera e propria rivoluzione tecnologica che consentirà a Messina di fare un salto nel futuro, contribuendo ad innalzare il livello della qualità della vita- ha commentato il sindaco Basile– Siamo fieri ed orgogliosi di questo progetto, nel quale abbiamo creduto sin da subito, consapevoli dei benefici che apporterà alla viabilità cittadina e più in generale alla vivibilità della nostra città”.
Più che soddisfatto Mondello perché lo smart parking è la quadratura del cerchio dopo aver creato una vera e propria rete di parcheggi.
“Atm è ancora una volta in prima linea in tema di innovazione tecnologica- commenta il presidente Atm Giuseppe Campagna– In questi tre anni, abbiamo lavorato con impegno e passione affinché la nostra città facesse un salto di qualità anche per quanto riguarda i servizi collegati al trasporto pubblico. Dal 2020 ad oggi la nostra Azienda non si è limitata a mettere più autobus in circolazione, ma ha cercato di applicare al trasporto pubblico le tecnologie più avanzate. Lo ‘smart parking’ ci farà fare un enorme passo in avanti e renderà la nostra Città un modello per tante altre realtà”.
Brutta notizia per molti automobilisti messinesi, nessuna app, neanche la più avanzata tecnologicamente riuscirà a indicare il posto libero in doppia o tripla fila o davanti al negozio. Per quanto creativo possa essere il posteggio preferito dei messinesi quelli del “un minuto e vado via”, è sanzionato dal codice stradale. Giusto per ricordarlo. Inutile quindi cliccare sull’app cercando “posto davanti al bar” perché non ci sarà.