Sono stati tutti evacuati e trasbordati sulla nave Diciotti della Capitaneria di porto i 175 passeggeri del traghetto di linea Cossyra dove, nella sala macchine, ieri sera, mentre era in navigazione verso Porto Empedocle, si è sviluppato un incendio.
Solo una famiglia, composta da tre adulti e un bambino di 14 mesi, è stata fatta salire sulla motovedetta Cp324 che è già giunta a Lampedusa, mentre tutti gli altri sono in viaggio verso Porto Empedocle. L’evacuazione è stata decisa, durante la notte, per motivi di opportunità, ossia per evitare che rimanessero troppo tempo in attesa sulla nave, e non di sicurezza.
Non c’è mai stato infatti alcun pericolo per l’incolumità dei passeggeri. L’incendio si è sviluppato mentre la nave di linea si trovava a 5 miglia a Sud da Linosa. A bordo c’erano complessivamente 175 persone, di cui 83 migranti trasferiti dall’hotspot di Lampedusa, 10 carabinieri del reggimento Puglia, 27 membri dell’equipaggio e 55 passeggeri. Le fiamme sono state circoscritte e spente grazie ai sistemi di sicurezza. Il traghetto, subito dopo che il rogo è stato domato, è rimasto fermo, in attesa dell’arrivo delle due unità della Capitaneria sulle quali è stato fatto il trasbordo di passeggeri, migranti e carabinieri.
Il traghetto Cossyra è ancora in mare aperto. Sulla nave vi sono ancora i 27 membri dell’equipaggio. Il traghetto, impossibilitato a proseguire la navigazione, verrà rimorchiato in porto nelle prossime ore. Fino ad allora – rendono noto dal centro operativo nazionale della Guardia costiera – la motovedetta Cp291 rimarrà in assistenza. Il traghetto di linea Cossyra è fuori servizio e stasera, tranne soluzioni dell’utim’ora, non ci saranno imbarcazioni per effettuare il collegamento fra Lampedusa-Linosa e Porto Empedocle.
Oggi scade inoltre il noleggio del Galaxy, il traghetto utilizzato la mattina da Lampedusa. Al suo posto, alle ore 23, da Porto Empedocle mollerà l’ancora il Paolo Veronese.
“La cosa importante è che tutti, passeggeri, carabinieri ed equipaggio, siano stati salvati e non ci sono stati feriti. Per quanto riguarda il collegamento con Porto Empedocle sono in costante contatto con la compagnia di trasporti”. Lo ha detto il sindaco delle Pelagie, Filippo Mannino, in merito all’incendio, nella sala macchine, del traghetto Cossyra. “Questa sera, da Porto Empedocle, salperà la Sansovino e non la Paolo Veronese, che non è in grado di far fronte alle nostre esigenze di imbarco merci – spiega l’amministratore – . Inoltre, dopo quanto accaduto la scorsa notte, pare che la compagnia stia decidendo di tenere a noleggio per qualche settimana in più la Galaxy. Non dovrebbero quindi esserci problemi o difficoltà per i trasporti marittimi. E’ certa comunque una cosa – ha concluso Mannino – la flotta va rinnovata. E anche in fretta”.