Per un malinteso tecnico, come riferiscono alcuni presenti alla riunione, il vertice del centrodestra, convocato stamani, non è entrato nel vivo dei dossier più caldi, come quelli della nomina del manager della sanità e il ddl per l’elezione diretta nelle Province.
La Lega s’è presentata all’incontro con la segretaria siciliana Annalisa Tardino e la capogruppo all’Ars Marianna Caronia: ma a quanto pare il vertice era riservato solo ai leader regionali dei partiti.
Il resto degli alleati, infatti, era rappresentato solo dai soli dirigenti, per il Mpa c’erano Raffaele Lombardo e Fabio Mancuso. A quel punto è stato deciso di aggiornare la riunione a nuova data. Prima però il governatore Renato Schifani ha illustrato agli alleati l’accordo ratificato con lo Stato sul disavanzo che consente di sbloccare i concorsi alla Regione e di ricevere 300 milioni di euro, per poi soffermarsi con sulla compartecipazione della Regione, con un investimento di 1 miliardo di euro attraverso il fondo Fsc, alla costruzione del Ponte sullo Stretto, per il quale proprio oggi il governo Meloni ha stanziato le risorse nella legge di bilancio approvata dal Consiglio dei ministri.