“Abbiamo atteso prima di esprimerci su questa vicenda perché volevamo vedere fino a che punto la macchina del fango si sarebbe spinta pur di mistificare la realtà dei fatti e screditare ancora una volta Sud chiama Nord. La chiamano norma “salva ineleggibili”, è stata approvata a notte fonda dalla maggioranza con i voto contrari di Sud chiama Nord eppure nonostante ciò da giorni questa “porcheria” politica viene addebitata al nostro movimento insinuando la nostra complicità nel tentativo di salvare anche il nostro deputato Davide Vasta sul quale pende un ricorso per una presunta ineleggibilità“. Lo afferma il leader di Sud chiama Nord Cateno De Luca.
“Non solo la norma approvata dalla maggioranza non riguarda minimamente il caso di Davide Vasta ma sarebbe bastato leggere i verbali per vedere chi ha votato o meno a favore – ha aggiunto – È evidente però che c’è una campagna diffamatoria contro Sud chiama Nord e che proprio Italia Viva si permetta di intervenire sulla questione cercando di dare lezioni, loro che sono maestri nella “compravendita” di parlamentari, appare più che ridicolo. Non accettiamo di essere tirati in mezzo a questa vicenda per il semplice fatto che non solo non ci riguarda, ma perché abbiamo anche votato contro. Una precisazione è doverosa: La commissione bilancio composta da 13 componenti era presente con ben 7 componenti e quindi aveva il numero legale per approvare ciò che voleva indipendentemente dalla nostra presenza”, conclude.