“Nella lunga maratona che ha portato all’approvazione del collegato ter alla manovra finanziaria della Regione Siciliana, tra i tanti provvedimenti governativi e parlamentari approvati su iniziativa di Fratelli d’Italia, alcuni molto significativi riguardano da vicino il territorio jonico-etneo”.
È quanto dichiara in una note il coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia Catania, Alberto Cardillo.
“Al fine di sostenere il Comune di Giarre nell’opera di necessaria ristrutturazione del Palazzetto dello Sport “PalaCannavò” è stata stanziata la considerevole somma di 100.000 euro. Ciò permetterà alle società sportive e al pubblico di poter fruire in sicurezza di una importante struttura per la quale il Comune, ovviamente in difficoltà per la nota eredità finanziaria deficitaria, cercava soluzione da tempo. Anche in questo caso l’apporto di Fratelli d’Italia a sostegno dell’Amministrazione e della comunità giarrese è stato testimoniato da atti concreti”.
“Sempre per il Comune di Giarre arriverà un contributo straordinario di 30.000 euro per sostenere le attività di promozione culturale e turistica durante il periodo natalizio, rendendo concreto l’impegno assunto qualche settimana fa durante la presentazione della partnership tra Amministrazione Comunale, Associazioni e Confcommercio per la realizzazione del cartellone natalizio.
Un altro importante stanziamento riguarda il campo sportivo “Luigi Averna” di Riposto con l’emendamento condiviso con il sindaco, On. Davide Vasta, che con 100.000 euro mira a mettere in sicurezza e rendere maggiormente accogliente la struttura sportiva”.
“Da coordinatore provinciale del partito, quindi, non posso non ringraziare il presidente dell’Ars Gaetano Galvagno, il gruppo parlamentare di Fratelli d’Italia e l’assessore all’economia Marco Falcone.
Finalmente, grazie a Fratelli d’Italia, si torna a parlare del territorio jonico-etneo nel Parlamento siciliano. Tanti altri interventi strategici per lo sviluppo del territorio sono in cantiere. Questa è la buona politica dei fatti che guarda all’interesse generale delle comunità”.