Con l’avvio della campagna olearia, le Compagnie del Comando Provinciale di Agrigento, supportate dal Centro Carabinieri Anticrimine Natura e dal personale dell’Agenzia Regionale Protezione Ambiente, hanno controllato 40 frantoi.
Denunciati 5 titolari di impianti, ubicati nei Comuni di Favara, Sciacca, Menfi, Caltabellotta e Ribera, ritenuti responsabili, di gestione di rifiuti non autorizzata.
Secondo gli investigatori avrebbero “sversato tali rifiuti nel corpo idrico superficiale, quali fiumi e corsi d’acqua circostanti, con alto rischio di inquinamento delle falde e del mare“. Sono state inoltre ispezionate 8 autocisterne dedicate al trasporto delle acque di molitura. In questo caso sono scattate sanzioni per oltre 45 mila euro per illecito utilizzo in campo agricolo delle acque di vegetazione.