Anche nel corso delle ultime ore, la Polizia di Stato ha proseguito nell’opera di prevenzione e repressione del fenomeno della detenzione dei botti illegali a Palermo. Dopo i recenti, ingenti sequestri a Brancaccio e nel centro città, stavolta, gli agenti hanno effettuato un blitz all’interno dello Zen 2 dove indizi e riscontri avevano condotto in ordine alla presenza di un deposito di fuochi pirici in attesa di essere smistati e destinati al commercio.
I poliziotti del Commissariato di Polizia di “San Lorenzo”, con l’ausilio di unità cinofile antiesplosivo, hanno ispezionato i locali nella disponibilità di un giovane. Sono stati perquisiti appartamento e box garage, laddove hanno individuato fuochi pirici con massa attiva esplodente pari a 22,227 chilogrammi. Il giovane è stato denunciato.
Giova precisare che l’indagato è indiziato in merito ai reati contestati e che la sua posizione sarà definitiva solo dopo l’emissione di una, eventuale, sentenza passata in giudicato, in ossequio al principio costituzionale della presunzione di innocenza