La seconda sezione del tribunale di Palermo presieduta da Stefania Galli’ ha assolto Giuseppe Franchina, amministratore delegato e legale rappresentante e la figlia Valentina Franchina, amministratore e legale rappresentante dell‘istituto geriatrico siciliano di via Messina Marine entrambi assistiti dall’avvocato Giuseppe Cincioni, e Dario Bruno, medico responsabile, specializzato in geriatria difeso dall’avvocato Massimo Motisi imputati dei reati di truffa aggravata e maltrattamenti perchèéil fatto non sussiste.
Secondo le indagini dei carabinieri del Nas nella struttura gli anziani malati di Alzheimer e Parkinson assistiti all’istituto geriatrico siciliano sarebbero stati legati e sedati. Secondo le indagini gli imputati avrebbero truffato l’Asp impiegando meno personale di quello previsto dalla convenzione.
“Nel corso del dibattimento – dice l’avvocato Cincioni -è emerso chiaramente che quella è una struttura d’eccellenza che ha sempre garantito una gestione virtuosa nella cura dei pazienti”.