Subito all’opera il nuovo direttivo dell’Ordine dei Biologi di Sicilia. Insediato ad ottobre scorso, ha subito attivato con la Regione dei tavoli tecnici per trovare delle soluzioni ai problemi che ruotano intorno a questa professione.
“Vogliamo migliorare la situazione. Al momento i problemi che maggiormente ci preoccupano sono quelli che riguardano i laboratoristi, le specializzazioni dei biologi e l’abuso della professione“, dice il presidente dell’Ordine dei biologi regionale Alessandro Pitruzzella.
“Nel primo caso i problemi sono causati dall’entrata in vigore delle nuove tariffe che mettono in crisi il sistema e stiamo provando a livello ministeriale a bloccarli poiché penalizzata il comparto – prosegue -. Nel secondo caso, oggi, gli specializzandi biologi, a differenza dei colleghi medici che seguono le stessi percorsi come ad esempio patologia, biochimica, microbiologia, non sono retribuiti, non hanno borse di studio o contratto. In merito all’abuso della professione abbiamo avviato le prime denunce”.
Altro punto su cui si sta focalizzando l’Ordine è la formazione.
“Abbiamo attivato dei percorsi formativi, come quello dedicato ai “Prelievi per finalità diagnostiche” a Palermo, Catania, Messia e Agrigento. Ma stiamo realizzando anche dei webinar – conclude -. Ai biologi siciliani vogliamo dare una un’adeguata formazione”.