La Polizia di Stato, segnatamente personale della Squadra Mobile di Palermo, su delega della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Palermo, ha eseguito una Ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari di Palermo, a carico di 15 indagati ritenuti responsabili, in concorso ed a vario titolo, di detenzione, vendita e cessione di sostanza stupefacente. (art. 73 legge sugli stupefacenti):
In particolare, è stata disposta la custodia cautelare in carcere a carico di 8 indagati, la misura degli arresti domiciliari a carico di 6 indagati e per 1 indagato l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
L’operazione si inserisce in un più vasto filone investigativo che ha interessato l’area mandamentale di Brancaccio e culminato nel maggio 2022 con la cd operazione “Tentacoli”.
I successivi approfondimenti hanno interessato in particolar modo “le piazze di spaccio” insistenti su più contesti territoriali fortemente condizionati dal fenomeno del traffico di sostanze stupefacenti.
In proposito le indagini sono state estese oltre al territorio di Brancaccio, anche nelle aree cittadine di Ballarò, Guadagna ed Arenella, delineandosi anche rapporti trasversali di compravendita tra soggetti che insistono in diversi ambiti con proiezioni anche in provincia di Trapani.
Nel corso dell’attività investigativa, a riscontro, sono stati tratti in arresto 5 indagati colti in flagranza di spaccio e detenzione di sostanza stupefacente, mentre l’indagine nel suo complesso ha consentito il sequestro di circa 116 Kg di hashish, 15 kg di marijuana e 600 gr di cocaina.
L’odierno provvedimento, emesso dal G.I.P. di Palermo sulla base delle risultanze investigative condotte dalla Squadra Mobile e coordinate dalla locale Procura della Repubblica, si basa, allo stato, sui gravi indizi di colpevolezza, significando che le piene responsabilità penali per i fatti indicati saranno accertati in sede di giudizio e che pertanto al momento tutti gli indagati devono considerarsi innocenti fino a sentenza definitiva.