“Il dibattito e la convergenza di idee diverse, di posizioni diverse, sono alla base della comune vita democratica. Per questo, mi aspetto le pubbliche scuse da parte dell’assessore Salvatore Orlando che ieri ha definito con l’antipatico termine di “scagnozzi” alcuni residenti del quartiere di Vergine Maria che protestavano contro il progetto di allargamento del cimitero dei Rotoli all’interno dell’ex EdilPomice, proposto da questa amministrazione”.
Lo dichiara il consigliere comunale di Palermo del Pd, Rosario Arcoleo.
“L’assessore Orlando ha il dovere di sapere che le ragioni di una amministrazione vanno spiegate ed ha l’altrettanto dovere di ascoltare, poi, le opinioni dei cittadini anche se divergenti, per favorire percorsi condivisi e di dialogo che sono strumenti per un reale buon governo di una comunità. In democrazia, il cittadino, deve sempre conservare la possibilità di chiedere, di proporre, di protestare costruttivamente, come è avvenuto ieri. Questo non significa essere “scagnozzi”, ma appartenere ad una democratica comunità”.