Il Bonus patente è stato confermato per l’anno 2024. A dare l’annuncio è il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il portale è già operativo dalle ore 12 di oggi.
Si tratta un di un contributo erogato sotto forma di rimborso pari all’80% della spesa sostenuta, fino ad un massimo di 2.500 euro, che vuole aiutare i giovani under 35 che vogliono ottenere la patente di guida dei mezzi pesanti per lavorare nel settore dell’autotrasporto. E’ una misura che resterà attiva fino al 2026, risorse permettendo.
Come si legge nel decreto del 30 giugno 2022, anno in cui è stato introdotto per la prima volta, “il buono può essere utilizzato esclusivamente per far fronte alle spese di formazione da sostenere per il conseguimento, anche cumulativo di una delle patenti di cui all’articolo 116, comma 3, del codice della strada; e della carta di qualificazione del conducente (CQC)”. Il bonus, in sostanza, è valido per l’ottenimento delle patenti di tipo C, C1, CE, C1E, D, D1, DE e D1E.
La città metropolitana di Palermo in merito sta già lavorando con finanziamenti per oltre 2 miliardi. Quindi, sul territorio di Palermo saranno finanziati 833 progetti di varie dimensioni con un rapporto pro capite per ogni cittadino di 1800 euro. Il pnrr è una grande fonte di finanziamento per il futuro del territorio.
A chi è rivolto?
- Possono presentare richiesta i cittadini, italiani o europei, di età compresa fra i 18 e i 35 anni;
- Solo chi ha sostenuto le spese per il conseguimento della patente C e la Carta di Qualificazione del Conducente (CQC).
Per ottenere la CQC è necessario svolgere un corso di formazione di 280 ore (260 ore di teoria + 20 di pratica) oppure un corso accelerato di 140 ore (130 di teoria + 10 di pratica).
Come fare domanda?
L’intenzione del governo è quella di mantenere il bonus disponibile fino al 31 dicembre 2026, ma va tenuto in considerazione il problema dell’esaurimento fondi. E’ bene ricordare che una persona può richiedere il bonus soltanto una volta.
Va richiesto tramite l’apposita piattaforma online del Ministero dei Trasporti e delle Mobilità Sostenibili, accedendo con carta di identità elettronica, Spid o carta Nazionale dei servizi.
Si tratta di un’iniziativa valida solo per le autoscuole accreditate, che provvederanno ad applicare la riduzione sulle spese. E’ possibile trovare una lista delle scuole sul sito del ministero, cercando nella sezione “Dove utilizzare il buono“. Una volta ottenuto il buono, è fondamentale farlo attivare entro 60 giorni in autoscuola. In caso contrario, questo verrà considerato nullo e non sarà possibile presentare una seconda richiesta. Dopo l’attivazione, la patente o la carta di qualificazione va conseguita entro 18 mesi.