Secondo le previsioni realizzate dal Sias (Servizio informativo agrometereologico regionale), il prossimo week end sarà caratterizzato da cielo nuvoloso e qualche schiarita sull’intero territorio regionale. Queste ultime saranno particolarmente diffuse su buona parte del territorio regionale nel pomeriggio di sabato. Non è ancora possibile tirare un sospiro di sollievo, quindi, sul fronte dell’emergenza siccità. Il lieve incremento pluviometrico registrato nel mese di febbraio potrebbe non essere ancora sufficiente ad affrontare il problema nel prossimo periodo estivo.
Secondo i dati raccolti in merito dal Sias, la media regionale delle piogge rilevate dalla rete nel mese di febbraio 2024 è pari a circa 68 millimetri e si colloca praticamente alla pari rispetto alla norma mensile, che per il periodo 2002-2023 è stata pari a 69 millimetri.
Le piogge di febbraio non sono state però sufficienti a recuperare il deficit pluviometrico dei mesi precedenti, dando vita a un incremento poco significativo del livello d’acqua presente negli invasi. Solo alcuni di questi, infatti, hanno ottenuto un limitato recupero delle riserve.
La mappa dell’indice Spi a tre mesi presenta un ulteriore aumento dei valori su tutta la superficie regionale, che porta buona parte del territorio siciliano a valori abbastanza rassicuranti, che salgono sopra la soglia del -1, quindi fuori dallo stato di siccità a breve termine. Restano però numerose e ampie le aree interne dove la siccità risulta ancora moderata.
Il grave deficit pluviometrico registrato nel periodo autunnale, tuttavia, non fa ancora tirare un sospiro di sollievo se si analizzano i dati dell’ultimo semestre. L’indice Spi evidenzia ancora condizioni di siccità a breve-medio termine abbastanza diffuse
Il numero medio di giorni piovosi del mese di febbraio è stato circa sette (rispetto a un valore normale pari a otto). Anche in questo caso il dato è variabile in base alle zone di riferimento. Undici giorni piovosi, ad esempio, sono stati rilevati dalle stazioni montane del Messinese e i tre giorni di alcuni siti del settore sud-orientale, come Catania, Noto e Ispica.
Sulla rete Sias il massimo accumulo mensile è stato registrato dalla stazione Novara di Sicilia (ME) con 177,8 millimetri, mentre il massimo accumulo giornaliero di 147,2 millimetri è stato registrato il giorno 28 dalla stazione Linguaglossa Etna Nord (CT).
Le temperature del prossimo fine settimana saranno leggermente al di sopra delle medie stagionali. I dati del Sias, infatti, descrivono il mese di febbraio 2024 come il sesto consecutivo con una marcata anomalia della temperatura media mensile, risultata di 1,9 gradi superiore alla media del periodo 2002-2023. Non si è trattato comunque del mese di febbraio più caldo tra il 2003 e il 2023, dal momento che nello storico di febbraio 2016 le temperature medie erano state superiori di ben 2,6 gradi rispetto alla norma di 8,8 gradi.
I venti soffieranno prevalentemente da quadranti meridionali e orientali, mentre per quanto riguarda i mari sarà calmo il Tirreno, da poco mossi a mossi gli altri bacini dell’Isola.