C’è la prima lista di candidati che competeranno per le prossime elezioni Europee nella circoscrizione Isole, che comprende la Sicilia e la Sardegna. Il singolare primato, mentre i partiti sono ancora alle prese con alleanze e candidature, appartiene al movimento ‘Pace, Terra, dignità’, lanciato dal giornalista Michele Santoro con l’obiettivo di raccogliere le istanze del pacifismo italiano in vista della tornata dell’8-9 giugno.
Il giornalista, già eurodeputato eletto con il centrosinistra nel 2004, durante la conferenza stampa convocata a Roma per lanciare le candidature ha chiarito la natura della sua lista che è rivolta a tutte le persone che “non credono nelle guerra”.
“Ci consideriamo disertori” – ha continuato Santoro – “ci rivolgiamo alle persone che non si sentono rappresentate da un partito, a quegli elettori che si sono allontanati dal voto”.
La lista pacifista in Sicilia e Sardegna sarà guidata dallo stesso Michele Santoro, che sarà capolista in tutte le circoscrizioni del Paese. Dietro di lui ci sarà la politologa Benedetta Sabene, collaboratrice di Santoro e del suo web media ‘Servizio Pubblico’ e appassionata di Est Europa, e il 93enne ex senatore della sinistra cristiana Raniero La Valle. In lista anche la scrittrice milanese Ginevra Bompiani, ospitatissima nelle tv italiane per le sue opinioni controverse sulla guerra in Ucraina, seguita da Federica Baccoli e dal sardo Gianni Fresu, professore di Filosofia politica ed esperto di Gramsci.
Per trovare il primo siciliano bisogna arrivare quasi in fondo alla lista dove spicca il nome di Nino Mantineo, ex assessore ai servizi sociali della giunta di Accorinti a Messina. Chiude la lista la sarda Elisa Monni reduce da una candidatura al Consiglio regionale della Sardegna per Libero, la lista della sinistra indipendentista.
La lista pacifista con un solo siciliano è però appesa al nodo delle sottoscrizioni: “Abbiamo pochissimi giorni per raccogliere le firme”, ha ammesso Michele Santoro in conferenza stampa. Per poter correre, infatti, il movimento pacifista ne dovrà raccogliere almeno 150 mila in tutta Italia.