Promuovere la partecipazione istituzionale dei giovani alla vita politica e amministrativa delle comunità locali, attraverso l’istituzione dei Consigli comunali dei giovani.
Dopo essere stato approvato in commissione Affari istituzionali presieduta da Ignazio Abbate, il ddl approderà ora in Aula il prossimo 7 maggio. Un momento importante per una legge proposta dal deputato regionale della Dc che da sempre crede nella vicinanza dei giovani alla politica.
“I ragazzi rappresentano il futuro della nostra società – commenta Abbate – e riuscire a farli avvicinare alle istituzioni politiche è un dovere morale che abbiamo tutti noi. I consigli comunali dei giovani non saranno semplicemente rappresentativi, ma avranno una valenza concreta. Tra le varie prerogative, potranno presentare osservazioni e proposte al Consiglio comunale e alla giunta anche al fine di adozioni di eventuali atti amministrativi; formulare bozze di interrogazioni consiliari al Sindaco e agli assessori; promuovere sedute congiunte dei Consigli comunali. A loro supporto verrà istituita la Rete regionale dei Consigli comunali o metropolitani dei giovani con il compito di svolgere attività di supporto ai Consigli comunali dei giovani nonché assistenza tecnica per l’accesso alle opportunità offerte dai programmi comunitari e dagli scambi socio-culturali. Così intendiamo responsabilizzare i ragazzi fin dalla più tenera età, rendendoli parte del meccanismo burocratico e politico che è alla base della vita quotidiano di ogni Comune. Per dare supporto ed efficacia alla legge verranno organizzati a margine anche diversi momenti come, ad esempio, una premiazione di tre progetti elaborati dai Consigli comunali dei giovani, che si contraddistinguono per originalità e capacità nel promuovere la consapevolezza dell’importanza del ruolo dei ragazzi nel processo decisionale politico”.