“Con Forza Italia abbiamo fatto un patto. Se noi raggiungiamo quota cinque per i deputati regionali, in vista di un rimpasto che dovrà esserci perché lo prospetta anche il presidente della Regione, abbiamo diritto ad avere il secondo assessore. Così come il governatore si è impegnato dinanzi al segretario del suo partito ovvero il ministro degli Esteri“. Lo ha detto Raffaele Lombardo a un incontro del Mpa a Catania.
“In base anche ai nostri consensi – ha aggiunto – non c’è dubbio, che parteciperemo alle prossime elezioni politiche a elezioni europee e politiche che come le europee pone uno sbarramento. Tra i motivi di questo ritrovarci, di questa alleanza forte c’è anche questo. Possiamo andare da soli prendendo lo 0.8% e di fatto sprecando i nostri consensi. O invece possiamo piazzare uomini, o come in questo caso donne, che portano avanti le nostre idee e i nostri valori“.
E sul mancato accordo con la Lega precisa: “Devo dirvi con franchezza, a proposito della Lega e di Salvini, che non ci siamo ritrovati, ma diciamo che ci siamo privati di un certo imbarazzo rispetto ad alcune uscite come per esempio il dubitare delle cause della morte di Navalnyj, o inneggiare al grande successo di Putin a elezioni che non sono certamente democratiche, o denigrare il comportamento di Ilaria Salis, per la quale tutti noi abbiamo fatto il tifo dopo averla vista in manette, a prescindere da chi ha scelto per candidarsi“.
“Io sono stato nove anni al Parlamento europeo – conclude – e ci sono stato aderendo al partito popolare ci sono tante cose da aggiustare in Europa, ma c’è l’Europa. Io sono per l’Europa che fondarono De Gasperi, Schuman, Adenauer nel cui filone si colloca il partito popolare europeo e non i sovranisti e gli estremisti di destra“.