Condividi
Il fatto

Processo ai favoreggiatori di Messina Denaro, annullate quattro condanne

sabato 11 Maggio 2024

Accogliendo le richieste della difesa, la seconda sezione della Cassazione ha annullato quattro delle sei condanne inflitte, il 5 aprile 2023, dalla quarta sezione della Corte d’appello di Palermo agli imputati del processo abbreviato scaturito dall’operazione antimafia “Ermes 3” (due arresti e 13 denunce il 20 giugno 2020), che diede un altro colpo alla cerchia dei presunti “sodali” e favoreggiatori dell’allora boss latitante Matteo Messina Denaro.

Due di queste quattro condanne sono state annullate con rinvio a diversa sezione della Corte d’appello di Palermo per la rideterminazione della pena. La difesa ha, infatti, sostenuto che l’accusa di appartenenza a Cosa Nostra per Marco Manzo, 59 anni, di Campobello di Mazara (Tp), condannato a 9 anni di carcere, e per Giuseppe Calcagno, di 49, nato a Marsala, ma anche lui residente a Campobello di Mazara, condannato a 6 anni e 8 mesi, risale agli anni precedenti al 2015, quando, in giugno, entrò in vigore la legge che inaspriva le pene per il reato di associazione per delinquere di stampo mafioso.

I difensori avevano sostenuto la stessa tesi, senza successo, sia in primo che in secondo grado. Manzo e Calcagno furono i soli ad essere arrestati nell’operazione “Ermes 3” (accuse a vario titolo contestate: associazione mafiosa, estorsione, detenzione di armi, favoreggiamento della latitanza di Matteo Messina Denaro, anche lui indagato in questo procedimento per tentata estorsione). Per Antonino Adamo, e Vito Genna, entrambi di 66 anni e di Mazara del Vallo (Tp), la Cassazione ha invece annullato senza rinvio, per intervenuta prescrizione, le condanne a 2 anni di reclusione ciascuno per favoreggiamento. A difendere i quattro imputati sono stati gli avvocati Paolo Paladino, Luigi Pipitone, Raffaele Bonsignore e Walter Marino. Gli altri due imputati dei sei condannati in appello per favoreggiamento non fatto ricorso in Cassazione. I due sono Gaspere Genna, 44 anni e Pietro Zerillo, 49 anni entrambi di Mazara del Vallo e hanno avuto inflitto due anni con pena sospesa. Altre sei persone coinvolte nell’indagine “Ermes 3” sono attualmente sotto processo davanti il Tribunale di Marsala.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

In esclusiva Schifani: “Non vado in vacanza, mi impegno per portare la Sicilia fuori dalle emergenze” CLICCA PER IL VIDEO

Le priorità per la Sicilia sono diverse e passano dalla risoluzione della crisi idrica a quella agricola

BarSicilia

Bar Sicilia, riflettori su Taormina tra Nations Award, Ponte e Castello CLICCA PER IL VIDEO

Puntata speciale di Bar Sicilia a Taormina. Ospiti Michel Curatolo, Valerio Mele, Nino Germanà e Filippo Romano.

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.