Il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, ha incontrato i nove prefetti dell’Isola, ringraziandoli per quello che fanno, e li ha esortati a intensificare i controlli anti Covid, nella convinzione che la prossima settimana possa essere quella decisiva per uscire dalla zona rossa e cominciare a guardare al futuro con maggiore ottimismo.
Secondo quanto si è appreso, il presidente Musumeci durante l’incontro avrebbe ribadito che la svolta dipende dalla condotta singola e collettiva dei siciliani richiamando ciascuno alla propria responsabilità.
IL PUNTO DEL PREFETTO DI PALERMO
“Ci sono comportamenti che non sono coerenti e responsabili rispetto alla pandemia. Mi riferisco, in modo particolare, al fenomeno delle aggregazioni nei luoghi privati perché sulla base delle informazioni della sanità, ci viene restituita una situazione molto rischiosa che è quella delle riunioni in famiglia o, comunque, tra amici in luoghi chiusi“. Lo ha detto il prefetto di Palermo Giuseppe Forlani a margine della visita al ‘Drive in’ della Fiera del Mediterraneo, predisposto per le attività di screening di massa volte al contrasto del Covid-19.
Accompagnato dal commissario per l’emergenza Covid a Palermo Renato Costa e dal direttore sanitario dell’Asp Maurizio Montalbano, il prefetto ha incontrato medici ed operatori del dipartimento di prevenzione e delle Usca. Presente, anche il Vicesindaco, Fabio Giambrone.
“L’attività alla Fiera del Mediterraneo è l’espressione autentica dello sforzo comune di tutte le istituzioni per contrastare il contagio”, ha aggiunto Forlani, “Ognuno fa la propria parte in una strategia che viene sostanzialmente condivisa – ha sottolineato – la parte sanitaria è fondamentale perché ci indica le modalità con cui si sviluppa il contagio e che in modo si cerca di intercettare e contrastare. Noi come forze di polizia dobbiamo utilizzare queste informazioni per poter organizzare controlli più mirati sulle situazioni che possono favorire il contagio ed i sindaci sul territorio per indurre e costruire consapevolezza nei cittadini che il contagio esiste ed è pericoloso. E’ una consapevolezza che deve arricchirsi ogni giorno”.