Una sola azienda ha aderito ai progetti di premialità per incentivare la raccolta differenziata della plastica. Scoppia il caso sull’app “Recopet”, progetto voluto da Rap in collaborazione con Corepla. Circa un mese fa, la società di piazzetta Cairoli aveva presentato in piazza Castelnuovo le nuove macchine mangia-plastica. Strumenti che avranno un duplice obiettivo. Da un lato, quello di ridurre la quota di indifferenziato da conferire nelle vasche della discarica di Bellolampo. Dall’altro quello che di aumentare i numeri di una raccolta differenziata che stenta a decollare, attraverso forme di premialità da dare ai cittadini virtuosi.
Macchine mangia-plastica, una sola azienda ha aderito
Peccato che, ad oggi, al circuito abbia aderito soltanto un punto vendita palermitano. Troppo poco per una città con più di 680.000 abitanti e che ha la necessità di aumentare le proprie performance sulla raccolta differenziata, ad oggi ben al di sotto del 20%. “Chiediamo al presidente di Rap e all’assessore Alongi quali iniziative stanno intraprendendo per promuovere l’app con i partner commerciali della città di Palermo – ha dichiarato il capogruppo del M5S Antonino Randazzo -. Ad oggi c’è solo un’azienda disponibile. Stante così le cose, questo circuito non funziona“.
Todaro: “Stiamo lavorando per allargare il circuito di Recopet”
Un’operazione che, replica il presidente di Rap Giuseppe Todaro, è in corso ma richiederà ancora qualche altra settimana di assestamento. “Abbiamo installato le prime sei macchine – dichiara l’esponente della società di piazzetta Cairoli -. In questi giorni arriveremo a dodici. Ho contattato tutte le associazioni palermitane, come ad esempio Confcommercio e Confimprese, per cercare di coinvolgere nuovi brand e per rendere il circuito più attivo. Chiaramente ci vorrà tempo. L’obiettivo è arrivare a quaranta punto di riciclo della plastica. Le impressioni sono confortanti. Non abbiamo cifre precise ma abbiamo raccolto migliaia di tonnellate di plastica nei contenitori. E’ un buon segnale per la città“.