L’Assessore alla Cultura della Città di Siracusa, Presidente di Articolo 9 e già vice Presidente della Commissione Parlamentare Antimafia, Fabio Granata, chiede alla Procura della Repubblica e alle forze di polizia, ispezioni immediate e sequestri nella zona Industriale.
“Il gravissimo fenomeno della pioggia di catrame che ha colpito alcune zone abitate del siracusano non può esser fatta passare come “normale” nel silenzio delle istituzioni e della politica. Il catrame cosi come ha macchiato case e mura, ha avvelenato terra, acque e coltivazioni. Bisogna individuare i responsabili, ovviamente nella zona industriale, attraverso immediate ispezioni della polizia giudiziaria e ambientale e conseguenziali provvedimenti di sequestro di Impianti e strutture”, dichiara l’assessore.
“Non possiamo assistere impotenti è rassegnati a questo continuo stillicidio di veleni e inquinamento, accolto dal silenzio accondiscendente di molti, sull’altare della retorica del rischio dei posti di lavoro o delle Compensazioni elargite ad alcune Amministrazioni. Vogliamo che si individuino i responsabili, che vengano puniti e che si sequestrino gli impianti che nel siracusano continuano ad avvelenare la gente, nel silenzio assordante di partiti, sindacati e Amministrazioni pubbliche. Dobbiamo applicare il principio Europeo “chi inquina paga” e bonifica”, conclude l’assessore Granata.