Sono tornati pressoché alla normalità i collegamenti marittimi da e per le Isole Eolie. Dopo due giorni di “passione”, oggi sono state collegate tutte le isole, consentendo arrivi e partenze di residenti e turisti anche da quelle più decentrate e che hanno pagato il maggiore scotto dell’isolamento, dovuto alle avverse condizioni meteomarine.
Nelle zone più esposte si fa la conta dei danni. Nell’arcipelago sono giunti anche i primi gruppetti di escursionisti (in prevalenza stranieri) che, come da consuetudine, a partire da questo periodo, fuori dal periodo del turismo più caotico, scelgono di raggiungere le isole per via dell’attrattiva costituita dai due vulcani (Stromboli e Vulcano) e dai tanti percorsi di valore naturalistico e paesaggistico. A Stromboli si è già arrestata l’attività effusiva, iniziata nella notte tra venerdì e ieri, e la colata è in fase di raffreddamento.
Persiste una debole attività di spattering ed esplosioni stromboliane dalle bocche dell’area craterica nord del vulcano.