Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha assegnato al Comune di Misterbianco, nel catanese, 2,4 milioni di euro per finanziare i progetti di realizzazione di quattro nuove mense scolastiche.
I fondi, provenienti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), nell’ambito delle misure per il potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione, incrementano la mole di finanziamenti esterni ottenuti dal Comune negli ultimi tre anni, superiore ai 40 milioni di euro.
Lo rende noto il sindaco di Misterbianco Marco Corsaro con un post sui social: “In questi anni – afferma Corsaro – abbiamo avviato un imponente piano di ammodernamento del patrimonio scolastico di Misterbianco: stiamo già costruendo nuovi asili nido, nuove scuole e adesso anche nuove mense. Anche nella nostra città avremo moderne strutture che ci porteranno al pari delle città del nord Italia o d’Europa che spesso prendiamo a modello. Siamo tra i Comuni siciliani che ottengono la mole più elevata di fondi per le nuove mense”.
“Un risultato che ci inorgoglisce, frutto dell’accresciuta capacità del nostro Comune di intercettare finanziamenti esterni e fondi per lo sviluppo di Misterbianco. Ci tengo a ringraziare il nostro Settore Tecnico e il vicesindaco Santo Tirendi per l’impegno profuso, che regalerà queste e tante nuove opere pubbliche al territorio di Misterbianco”, aggiunge il sindaco Corsaro.
“Attraverso la costruzione di nuove strutture come le mense – conclude il sindaco Corsaro – aiutiamo le famiglie a conciliare lavoro ed esigenze dei propri ragazzi, migliorando l’istruzione che si fa nella nostra città e in generale la qualità della vita dei misterbianchesi”.
Nel dettaglio, le nuove mense scolastiche verranno realizzare nell’area esterna dell’Istituto “Don Milani”; in via Puglia, nell’area esterna dell’Istituto Sciascia; in via F.lli Cervi nell’area di pertinenza dell’Istituto Pitagora e, infine, nell’area esterna dell’Istituto “Padre Pio da Pietrelcina”.
Ciascun progetto ha un valore di 600mila euro, i lavori dovranno concludersi entro il 2026.
