Nell’era contemporanea ognuno vive con due cittadinanze: una reale, tangibile, e una virtuale. E nella giungla informatica, che si espande giorno dopo giorno a vista d’occhio, sapersi destreggiare con abilità e in sicurezza non è un affare di poco conto. Al contrario, le nostre informazioni che, coscientemente o meno, immettiamo su siti e social vari, valgono forse più dell’oro.
Non è un caso che i maggiori breach informatici e attacchi hacker mirano ad appropriarsi di dati personali, numeri di telefono e password, e non serve ricordare scandali del recente passato come quello di Cambridge Analytica per renderci conto come il nostro DNA informatico sia costantemente a rischio.
Proprio su questi argomenti si svolge oggi a Palermo il convegno “Cybersecurity e sostenibilità digitale – Innovazione e sicurezza per un futuro digitale responsabile”, organizzato da Università Lumsa e Istituto di Studi sul Mediterraneo (CNR-ISMed), in cui sono stati affrontatia 360 gradi i temi fondamentali della sicurezza cybernetica. Non solo protezione e gestione dei dati personali, ma anche tutela e sostenibilità digitale nelle aziende, implementazione sicura dell’intelligenza artificiale nella pubblica amministrazione, l’importanza crescente dell’IA negli ultimi anni, cyberbullismo e innovazione tecnologica.
Secondo il report di settembre 2024 dell’Osservatorio Cyber Crif, l’Italia è quinta al mondo per furto di mail e password e tra le regioni più colpite c’è proprio la Sicilia, insieme a Lombardia, Lazio e Campania. Sono dati che non vanno sottovalutati, visto che vanno a colpire la sfera più privata e sensibile dei cittadini, soprattutto di quelli più fragili: la fascia demografica maggiormente a rischio è infatti quella che va dai 51 ai 60 anni, seguita dagli over-60.
E’ chiaro che una maggiore educazione digitale, non solo dei più piccoli, ma anche dei senior che si approcciano per la prima volta a nuove piattaforme e realtà, è di fondamentale aiuto per la loro stessa tutela e per evitare che possano essere facili prede di scammer, ossia truffatori online, che soltanto con una semplice e innocua mail potrebbero appropriarsi di password, codici bancari e informazioni confidenziali.
Il programma
ore 9:00-10:00
Saluti istituzionali On. Girolamo Turano
Assessore dell’Istruzione e della Formazione Professionale della Regione Siciliana Salvatore Capasso
Direttore del Dipartimento di Scienze
Umane e Sociali del CNR (CNR-DSU) Gabriele Carapezza Figlia Direttore del Dipartimento di Diritto, Economia e Comunicazione dell’Università LUMSA di Palermo Gabriella Corona
Direttrice Istituto di Studi
sul Mediterraneo, CNR-ISMed
ore 10:00-13:00
INTRODUZIONE E APERTURA DEI LAVORI
Relatori
Paolo Poletti
già Generale di Corpo d’Armata della Guardia di Finanza
Cybersecurity come pilastro per un futuro digitale sostenibile nelle istituzioni e nelle aziende Carmine Mosca Dirigente del Centro Operativo Sicurezza Cibernetica, Polizia Postale e delle Comunicazioni Sicilia Occidentale Cyberbullismo e scuola:
prevenzione e intervento
Maria Cristina Cavallaro
Università degli Studi di Palermo
Principi generali in materia di traspa- renza e di accesso e gestione dei dati nell’uso dei sistemi di intelligenza arti- ficiale della pubblica amministrazione
Pierluigi Gallo
Università degli Studi di Palermo
Relazione tra sicurezza e fiducia nella gestione dei dati: tecnologia blockchain e contesti applicativi per il cittadino, la PA e le imprese
Vincenzo Arizza
Università degli Studi di Palermo
Protezione dei dati e sicurezza digitale nella Ricerca Scientifica
Domenico Garlisi
Università degli Studi di Palermo
Rischi per la privacy nelle reti wireless di ultima generazione e il ruolo dell’Intelligenza Artificiale
Umberto Di Maggio
Università LUMSA di Palermo
Criminalità organizzata e sicurezza digitale: implicazioni per le istituzioni pubbliche e la protezione degli anziani
ore 14:00-17:00
Interventi del pomeriggio
Biagio G. Di Mauro
Università degli Studi “Kore” di Enna
Manfredi Matassa
Università degli Studi di Palermo
La sicurezza digitale delle istituzioni educative nell’ordinamento giuridico nazionale ed europeo
Roberta Rizzuto
Università LUMSA di Palermo
Cyberbullismo e scuola: prevenzione e intervento. Profili penalistici e processuali
Luciano Seta
Università LUMSA di Palermo e Istituto per le Tecnologie Didattiche (CNR-ITD)
Educazione scientifica e prevenzione del cyberbullismo: metodologie didattiche innovative
Antonio Capobianco
Fata Informatica S.r.l. e Università eCampus
Lezioni senza tempo: come l’attacco a Target rimane una guida per la sicurezza della supply chain oggi
Francesco Corvaro
Inviato Speciale per i Cambiamenti Climatici del Governo Italiano
Innovazione tecnologica nelle istituzioni e nelle aziende: blockchain e Intelligenza Artificiale per la sicurezza
Rosario Minasola
ELMI S.r.l. e Presidente del Consiglio di Amministrazione del Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia
Camillo Gioè
ELMI S.r.l.
Innovazione tecnologica nelle istituzioni e nelle aziende: blockchain e intelligenza artificiale per la sicurezza
Fabio Pompei
Giornalista e autore di testi sulla sicurezza dei dati e Intelligenza Artificiale L’Intelligenza Artificiale nella protezione dei dati: opportunità, rischi etici e privacy in un futuro digitale
ore 17:00-17:30
Chiusura del convegno e Sessione di Networking
Francesco Cascio
Amministratore Unico di Sicilia Digitale S.p.A.
ORGANIZZATO DA
Istituto di Studi sul Mediterraneo (CNR-ISMed)
LUMSA, Dipartimento di Giurisprudenza, Economia e Comunicazione
PATROCINATO DA
Assemblea Regionale Siciliana
Regione Siciliana, Assessorato dell’Istruzione e della Formazione Professionale
COMITATO SCIENTIFICO-ORGANIZZATIVO
Angela Cuttitta, Vito Pipitone (CNR-ISMed e LUMSA),
Barbara Marchetti (Università degli Studi eCampus)
Antonio Fabbrizio (Università degli Studi di Palermo e Università degli Studi eCampus)