Attendono da tempo notizie sulla contrattazione di secondo livello. Ma ad oggi non ci sono ancora risposte concrete per i lavoratori di Amat. Questa mattina, una delegazione di rappresentanti sindacali di Cgil, Cisl, Uil, Cobas, Cisal, Orsa ed Ugl ha protestato davanti alla sede del Consiglio Comunale di Palermo, ovvero Palazzo Comitini. A fine mattinata, un gruppo di dipendenti dell’azienda di via Roccazzo è stato ricevuto dal presidente Giulio Tantillo. Tra i temi che preoccupano principalmente i lavori c’è la mancata approvazione in Giunta del piano industriale, l’assenza di notizie sul contratto di servizio, nonchè il mancato raggiungimento di un’intesa sugli accordi di secondo livello.
Il sit-in dei lavoratori Amat a Palazzo Comitini
Diritti dei lavoratori che fanno riferimento ad una serie di benefit. Dai buoni pasto al passaggio a full-time degli ausiliari del traffico, passando per bonus produzione e premialità per i lavoratori virtuosi. Una situazione che spiega ai microfoni de ilSicilia.it Salvatore Girgenti, rappresentanti sindacale della Cisl. “Abbiamo manifestato attraverso un sit-in che ha coinvolto le sette organizzazioni sindacali di Amat. Ci lamentiamo ancora una volta perchè non si sono registrate aperture sulla contrattazione di secondo livello nè da parte del Comune, nè da parte dell’azienda. Attendiamo di poter parlare con i capigruppo del Consiglio Comunale“. In mattinata, la delegazione sindacale è stata ricevuta dal presidente di Sala Martorana, ovvero il consigliere comunale Giulio Tantillo. L’impegno dell’esponente di Forza Italia è stato quello di convocare un vertice a Palazzo Palagonia nella giornata di venerdì 13 dicembre.
