Finite le feste, la città si prepara a spogliarsi degli addobbi, delle luci e dell’aria magica del Natale.
La perla dello Jonio è stata scelta come meta per trascorrere gli ultimi giorni di festa, in particolare il giorno dell’Epifania. Taormina fa il pieno di turisti. Piazza 9 aprile o Belvedere di Taormina, la piazza principale e più famosa della città, si è trasformata in un suggestivo scenario festivo con le decorazioni natalizie regalando a visitatori e non un’atmosfera magica in questi ultimi giorni di festa.
Sono stati tantissimi i visitatori che hanno approfittato della bellissima cartolina. Dal nord dell’Italia fino ai paesi esteri, sono confortanti i numeri registrati in questi ultimi giorni, confermando il trend. Raggiunto anche l’obiettivo dell’80% di presenze nelle strutture aperte nel territorio, moltissimi i stranieri a cui si uniscono anche i siciliani.
In media sono stati registrate residente di tre giorni, quest’anno l’atmosfera magica del Natale è stata accompagnata da un clima meraviglioso e tanti hanno scelto proprio Taormina per godersi il sole.
Tantissimi sono stati gli eventi che hanno interessato la città fino all’8 gennaio. Tra gli appuntamenti fissi, sono stati a disposizione di tutti i visitatori: i mercatini di Natale alla Villa Comunale, collegati dal centro storico con un trenino, il villaggio dei sogni di Natale in piazza IX Aprile, le mostre “I Colori dello Stupore” a palazzo Corvaja e del maestro Tino Giannammona alla Chiesa di Sant’Agostino e la Via dei Presepi in contrada Mastrissa. Dall’8 dicembre all’8 gennaio in piazza Falcone e Borsellino sarà installata la pista di pattinaggio sul ghiaccio, fino al 6 gennaio è tornato anche il Presepe vivente di Trappitello, che ogni anno attira circa ventimila visitatori.
Non sono mancate le attrazioni rivolte ai più piccoli: da Harry Potter alla Casa di Babbo Natale fino alla Fabbrica di Cioccolato. Svolti anche musical dedicati ai celebri classici Disney.
Tutto è stato accompagnato dalle luminarie e l’accensione degli alberi in piazza IX Aprile, pizza Falcone e Borsellino e piazza Mazzini. Giornate le fiere rivolte alle eccellenze agroalimentari siciliane, sfilate, iniziative di volontariato e tanti spettacoli, soprattutto al Palazzo dei Congressi, dove sono andate in scena grandi opere come Lo Schiaccianoci o Cavalleria Rusticana e concerti di illustri voci del panorama della musica italiana come Fausto Leali o Antonella Ruggiero. La chiusura, quella del 31 gennaio, è stata affidata alla comicità di Emanuela Aureli.
All’interno di questa atmosfera così magica non dimentichiamo il Castello di Taormina, visitabile sempre. Un importante esempio di attività imprenditoriale turistica che dopo 35 anni ha riaperto le sue porte alla pubblica fruizione sul territorio è il Castello di Taormina, fortezza Arabo-Normanna del XI secolo, noto anche come Castello di Monte Tauro o Castello Saraceno. Al Castello di Taormina si giunge tramite una scalinata intagliata nella roccia e i visitatori, una volta fatto ingresso al Castello, situato nel cuore di Taormina, possono immergersi nel passato esplorando 21 punti d’interesse, guidati da un’audioguida multilingue e una mappa 3D che arricchiscono l’esperienza con informazioni dettagliate sul patrimonio storico e incontaminate leggende legate al territorio e al Castello.
Al termine della visita, viene offerta una pergamena personalizzata, la “Nobilis Castrii Tauromenii“, come ricordo esclusivo di questa esperienza. Ecco che allora vi svelo una chicca importante legata castello che potrete notare anche voi: grazie ai suoi 397 metri di altitudine offre ai visitatori ben 4 panorami mozzafiato a 360°.
