L’europarlamentare Giuseppe Antoci ha presentato un’interrogazione alla Commissione europea sulla richiesta di cassa integrazione per 2.500 lavoratori impiegati dalla multinazionale STMicroelectronics nella città di Catania, a meno di un anno dall’approvazione da parte dell’Ue degli aiuti di Stato di due miliardi di euro per il potenziamento del sito produttivo.
“Non si può finanziare con miliardi di euro pubblici un settore strategico come quello dei semiconduttori e poi assistere ad una crisi occupazionale nello stabilimento di Catania“. Così Giuseppe Antoci europarlamentare del M5S e presidente della Commissione Politica Dmed del Parlamento Europeo. “È essenziale capire se gli aiuti pubblici sono stati impiegati in modo efficace e come la Commissione intenda tutelare sviluppo e occupazione. La sovranità tecnologica europea non si costruisce sulla precarietà. Servono garanzie concrete affinché gli investimenti pubblici portino crescita e occupazione stabile, non tagli e incertezze per migliaia di famiglie“.