L’autorità di sistema portuale del mare di Sicilia Occidentale (AdSP) ha affidato i lavori di riqualificazione del molo trapezoidale al Porto di Palermo a un raggruppamento temporaneo di imprese: Conscoop di Forlì e Operes Srl di Santa Venerina, in provincia di Catania. Il valore della gara di appalto è di quasi 24 milioni e mezzo.
Nel processo di riqualificazione del fronte a mare portuale-urbano, l’area subirà significative modifiche che miglioreranno l’offerta di servizi per i crocieristi e per la collettività.
Il progetto servirà a dare continuità alla passeggiata sulla Cala, estendendola sino alla parte terminale del molo Trapezoidale e al Parco archeologico. Ma servirà anche a liberare le aree del Castello a Mare, dove saranno effettuati lavori di ripavimentazione e disvelamento. Inoltre, saranno generati spazi per l’ozio urbano e per il business legato anche al made in Sicily e, quindi, al prodotto enogastronomico siciliano con tutte le sue eccellenze.
Accanto al Parco archeologico del Castello a Mare, di cui gli scavi hanno rintracciato il perimetro, verranno realizzati una passeggiata, una piazza, un lago urbano, nove edifici con varie destinazioni, tra cui un auditorium e un anfiteatro panoramico da 200 posti, parcheggi. L’area di intervento è di 26 mila metri quadrati. Il laghetto urbano, invece, occuperà 8mila metri quadrati.