Incontro con le imprese del Polo petrolchimico di Siracusa e Confindustria oggi in vista del protocollo di intesa che raccoglierà le istanze dei territori e delle aziende da accompagnare lungo il percorso di riconversione e decarbonizzazione. All’incontro convocato dall’assessorato alle Attività produttive, insieme all’assessorato all’Energia, hanno partecipato l’assessore regionale Mimmo Turano, il prefetto di Siracusa Giusi Scaduto, Diego Bivona di Confindustria, e i responsabili delle aziende Isab srl, Sonatrach Raffineria Italiana, Sasol Italy, Versalis spa, ERG Power, Eni srl e Air Liquide Italia spa.
«Il governo Musumeci rinnova il suo impegno verso le aziende petrolchimiche del Polo industriale di Siracusa, e si fa portavoce di questo processo di riconversione – ha detto Turano -. L’occasione di oggi è un momento di ascolto e confronto doveroso e indispensabile per stabilire di concerto strategie univoche e portare una sola voce a Roma. La questione della riconversione è un tema da discutere in ambito nazionale ed europeo. Lo Stato non può disattendere e c’è già stata una manifestazione di attenzione, che passa attraverso la dichiarazione di area di crisi complessa e non solo».
L’assessore ha poi incontrato i rappresentanti delle aziende one-to-one. Prossimo step sarà stendere il protocollo di intesa con le istanze di tutte le parti (comuni, sindacati, associazioni e aziende), da deliberare in Giunta e sottoporre a Roma per rientrare nel Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e garantire che una quota del Recovery Fund possa essere utilizzata anche per i processi di riconversione degli impianti del Polo.